Oggi voglio fare una riflessione seria. Una riflessione sul mio approccio al mondo che mi circonda.
Che, a conti fatti, è nullo. Le cose sono un po' peggiorate con la maternità ma già prima ero una persona che, apparentemente, poteva sembrare completamente disinteressata al mondo che la circonda. Una sorta di bolla personalissima in cui è tutto molto bello, nella quale io vivo benissimo e tutto va secondo i piani. Una realtà parallela in cui, fondamentalmente, non mi tocca se l'italia gioca gli Europei o se muore Bud Spencer. Lo so, è un atteggiamento che può farmi passare per una menefreghista, per un altezzosa, per una superficiale, per una viziata pure. Non è così; più che altro è che le notizie mi arrivano marginalmente e marginalmente se ne vanno. Come se le cose non mi toccassero da vicino. Ed, effettivamente, non è che se muore Bud Spencer o L'Italia vince gli Europei la cosa mi tocca da vicino, eh. Io non guardo le partite ne sono così nazionalista e non ho mai, e dico mai davvero, visto un film di Bud Spencer. E' così.
Il criticone di turno adesso mi darà della Snob che, se viene dal verbo snobbare, allora ci siamo: il mio cervello snobba tutto quanto non crea interesse.
Il vero problema è che, però, sono davvero poche le cose che ultimamente stanno destando il mio interesse; le notizie che hanno accesso al mio personalissimo Tg Bolla Edition.
Il criticone di turno adesso mi darà della Snob che, se viene dal verbo snobbare, allora ci siamo: il mio cervello snobba tutto quanto non crea interesse.
Il vero problema è che, però, sono davvero poche le cose che ultimamente stanno destando il mio interesse; le notizie che hanno accesso al mio personalissimo Tg Bolla Edition.
Una sorta di noia costante che mi avvolge come una coperta.
C'è anche da dire che il tempo che ho ultimamente è davvero poco. Tra il lavoro, la bimba, la palestra (obbligatoria dato lo scempio in cui verso) e la casa il mio tempo è centellinato al secondo. Certe volte arrivo a sera senza essermi nemmeno resa conto di che tempo ha fatto sopra la mia testa tanto non ho avuto tempo di alzare gli occhi al cielo.
Vabbè.
Basta.
Che ora sono le dieci e mezzo di sera e noi ci stiamo caricando la bambina in macchina per andare a bere una birra con gli amici. Che genitori senza senno.
Robi.
27 Giugno 2016 - Distruggi tutto.
Nessun commento:
Posta un commento
Dimmi la tua!